Vuoi vendere viaggi online ma non sai come fare e non vuoi perdere ulteriore tempo alla ricerca di articoli che non soddisfano la tua voglia di sapere? Se ti interessa sapere come vendere viaggi online,perchè desideri organizzare viaggi oppure ti vuoi informare su come aprire un’agenzia viaggi online, questo post è quello che fa al caso tuo.
Rispetto ad un’agenzia viaggi tradizionale, in cui l’agente di viaggi attraverso la sua professionalità,acquisisce abilità nella negoziazione e adotta tecniche di vendita per concludere un contratto di viaggio, nell’online marketing la cosa è ben diversa.Se da una parte l’agente di viaggi,consiglia,propone,interagisce con le richieste della clientela,per stimolare il cliente all’acquisto,vendere viaggi sul web è un processo più complesso e articolato.
Oggi giorno il mercato del turismo online non può più essere considerato solo come un’opzione,ma bensi come una necessità per sopravvivere e competere nel mercato turistico. Lavorare nel turismo online,permette di aumentare i profitti,ampliare il mercato alla quale rivolgersi, ottenere maggiore visibilità,essere competitivi,oltre che rappresentare un punto di forza rispetto ai competitor che utilizzano il marketing tradizionale offline.
Tra le domande che spesso si pongono sul web ci sono:
È possibile vendere viaggi senza licenza? NO. Non è possibile farlo . Solo le agenzie di viaggio e turismo in possesso di licenza ai fini dell’art. 9, L. 17.5.1983, n. 217 possono organizzare e vendere pacchetti o soggiorni turistici. Chi lo fa senza licenza ed autorizzazione deve risponderne delle conseguenze penali e legali.
Vendere viaggi da casa o lavorare nel turismo da casa è possibile? Se l’organizzazione del lavoro lo consente, e l’attività turistica è interamente online ( ovvero senza la presenza fisica dell’intermediario e dell’acquirente ),la legge non lo vieta, a patto ovviamente sempre di essere in possesso di autorizzazione all’esercizio.
Ma quali sono le cose da apprendere e cosa fare nel concreto se vuoi vendere viaggi on line?
Chi può vendere viaggi online in modo legalmente riconosciuto?
La vendita viaggi è normata dal Codice del turismo,il quale delinea in maniera chiara quali sono i soggetti che possono vendere viaggi,quali sono i principi e le finalità e soprattutto quali sono i requisiti richiesti per vendere pacchetti turistici.
Allo stato attuale chi può vendere viaggi,esperienze turistiche o servizi correlati ad un viaggio,sono le agenzie viaggi e i tour operator. Le imprese di viaggi e turismo sono pertanto le uniche aziende riconosciute per svolgere tale attività. Tra l’altro per svolgere tale attività hai bisogno di un Direttore tecnico agenzia viaggi che è anche uno scoglio per chi desidera intraprendere questo lavoro,però obbligatorio per legge.
Tuttavia è possibile vendere viaggi anche attraverso un’agenzia viaggi in franchising,oppure ci sono alcune soluzioni che permettono la vendita di viaggi attraverso blog turistici,previo il fatto che i viaggi siano organizzati e gestiti da tour operator e quindi rivenduti sui blog o portali di settore.
La legislazione turistica italiana non scherza. Dopotutto nella vendita di un viaggio ci sono molte variabili che concorrono al suo successo. E la normativa sui pacchetti turistici in termini di tutela dei viaggiatori si sono fatte più stringenti,appunto per assicurare una maggiore tutela a chi viaggia. Per questo motivo esistono le agenzie viaggi e i tour operator.
La prima domanda che devi porti è la seguente:
Vuoi vendere viaggi a nome tuo con un tuo brand o vuoi vendere viaggi online organizzati da terzi? Da questo dipende il processo di vendita dei viaggi online
Di seguito approfondiamo cosa devi fare se vuoi vendere viaggi online in proprio
Come vendere viaggi online nel 2022?
La vendita è solo il processo finale e per vendere viaggi devi prima comprendere come funziona il processo decisionale del potenziale cliente.
- Come porti il potenziale cliente ad acquistare da te?
- Perchè dovrebbe sceglierti?
- Chi sei? Cosa sai fare di meglio degli altri?
- Come convinci il potenziale cliente ad acquistare?
- Cosa lo guida a prenotare un viaggio da te?
Sono alcune domande,ma che servono per farti capire chi sei,cosa fai,come lo fai e perchè dovrebbero sceglierti. La vendita di viaggi online è un processo,di user experience, che inizia quando una persona inizia a cercare la soluzione ad un suo bisogno o desiderio specifico. Tale processo ha diversi touchpoint in cui un utente entra in contatto con marchio.
Prima di acquistare un viaggio infatti,le persone si informano,raccolgono recensioni e valutazioni positive,comparano i servizi offerti e valutano più offerte. Pertanto hanno differenti punti di ingresso in quello che viene definito un funnel di marketing. A tal scopo per poter vendere viaggi bisogna comprendere il viaggio dell’acquirente,o buyers journey dove si informa,su quali piattaforme,che contenuti predilige e come tu puoi entrare in questi touchpoint per condurre il cliente all’acquisto.
Investi in un sito web di viaggi,SEO e mobile marketing
Il sito web è la tua vetrina,il tuo biglietto da visita. È dove il cliente si fa la prima impressione su di te,sui tuoi prodotti,pacchetti turistici o sulle tue offerte di viaggi.
Vendere online vuol dire,in primis avere una visibilità sul web. La creazione di un sito web o di portali viaggi online è solamente una delle strategie di web marketing turistico da adottare. Investire in un sito web significa innanzitutto
- crearti un’identità di marca per la tua attività,
- analizzare il target di mercato,
- definire le keyword per la quale posizionarti sul web,
- creare un sito ottimizzato ed indicizzato per i motori di ricerca
- progettare un sito con layout responsive,mobile marketing e ottimizzato per la ricerca vocale
Tra le caratteristiche che influenzano la visibilità e il posizionamento del sito ci sono le performance,la sua struttura,la velocità del sito,la qualità dei contenuti presenti,la qualità dei backlink che contribuiscono a creare l’autorevolezza e la fiducia dei motori di ricerca verso un sito web. Si tratta di strategie di seo marketing che danno il loro frutto nel medio- lungo periodo,però che contribuiscono a creare e sviluppare il tuo nome per fare brand marketing.
Vuoi vendere viaggi online? Crea il tuo vantaggio competitivo
Il cliente non acquista il prodotto,ma la soluzione ai suoi bisogni o desideri!
La concorrenza nel turismo è a dir poco spietata,e se vuoi emergere devi differenziarti e definire quali sono i tuoi vantaggi. Devi pertanto creare una strategia di differenziazione che faccia emergere le tue differenze ed unicità rispetto ai competitor.
- In cosa sei migliore?
- Cosa ha il tuo prodotto turistico che altri non offrono?
- Quale valore aggiunto puoi offrire?
Se vuoi lavorare nel turismo online con un tuo marchio,questo è essenziale e strategico. Non c’è storia,devi crearti una unique value proposition, in modo tale da descrivere i valori della tua offerta,presentare al mercato come risolvi i bisogni del cliente target, e spiegare cosa ti differenzia dai competitor
Inoltre i vantaggi competitivi puoi definirli anche attraverso una swot analisi,uno strumento di marketing per valutare le potenzialità e le debolezze correlate alla tua attività o ai prodotti che vendi online
Comunica con il mercato per vendere viaggi online
Se non comunichi in modo efficace non vendi! Questo è un sacro graal che devi sempre tenere a mente! Per vendere devi saper comunicare e trasmettere i tuoi valori al mercato. Per vendere pacchetti turistici on line o esperienze turistiche devi
- Sviluppare autorevolezza
- Offrire garanzie
- Conquistarti la fiducia dei clienti
Questo puoi ottenerlo solamente comunicando in modo ottimale con i tuoi potenziali clienti. Comunicare efficacemente nel turismo prevede di conoscere esattamente a chi ti rivolgi, per ottenere la massima efficacia in una strategia di vendita. Devi comprendere il tuo cliente target,quali sono i suoi interessi,i suoi bisogni,a cosa è attento e cosa ricerca. In base a quello che offri,devi segmentare il tuo mercato per ottenere dei buyer personas sulla quale strutturare una campagna di comunicazione online. Per essere efficace la comunicazione deve essere pertinente,non puoi pensare di rivolgerti indistintamente a tutti con le tue soluzioni. Creare una rappresentazione fittizia del tuo cliente ideale,puoi rivolgerti a tale comunicando in modo persuasivo e maggiormente convincente.
Crea un blog di viaggi per dimostrare autorevolezza
Creare un blog di viaggi o un blog turistico di successo, ha il vantaggio,che da una parte ti permette di sviluppare la tua autorevolezza nel settore turistico attraverso la pubblicazione di contenuti di valore,e dall’altra contribuisce a incrementare la visibilità del sito web di viaggi nella serp dei motori di ricerca. Creare un blog è strategico per attirare traffico qualificato al sito e promuoverti maggiormente online con il tuo marchio.
Tralasciando i big player delle OTA come booking,expedia,airbnb,trivago ecc che hanno ingenti capitali da investire in visibilità, te devi utilizzare il blog per differenziarti strategicamente. È con il blog che entri in contatto profondo con i potenziali clienti. È li che le persone cominciano ad acquisire maggiore fiducia in te e quello che sai fare. Certo,la gestione di un blog non è semplice,questo è bene dirlo con franchezza,ma rappresenta sempre quell’investimento a medio lungo termine che serve per farti trovare online
Investi in social media marketing e marketing advertising
Come vendere viaggi online sui social media? È una delle domande che spesso vengono proposte,perchè vien logico pensare che basti pubblicare una propria vetrina su Facebook per vendere.. Niente di più sbagliato! Sui social non si vende! Si promuove!
Le piattaforme di social media marketing vengono utilizzate per creare brand awareness,aumentare la considerazione e stimolare il pubblico all’acquisto. Ma la fase vera e propria di acquisto avviene sul sito web non sui social! Le piattaforme social sono fondamentali per creare una community,creare engagement e fidelizzare il pubblico al brand attraverso una strategia di social media marketing.
Creare una presenza online efficace sui social media in ambito turistico richiede costanza e impegno per ottenere dei validi risultati. Bisogna sviluppare un calendario editoriale per una pubblicazione costante dei contenuti per posizionarsi nella mente delle persone. I social sono uno strumento anche per veicolare traffico al sito web,di conseguenza, migliori sono i contenuti pubblicati e in target con il pubblico,e maggiore è la possibilità di convertire l’utente in cliente.
Tuttavia non è una novità che la copertura organica sui social network è costantemente diminuita. La copertura organica di Facebook ,è al 5.60 % nel 2020. In pratica 1 su 20 vede i contenuti pubblicati. I social sono ormai pay for play. il che vuol dire che per generare profitto attraverso i social media devi investire in advertising. In tal senso l’emotional content marketing è vincente. In ambito di promozione viaggi,e per promuovere efficacemente quello che offri devi investire in contenuti emotivi,quali immagini,video emozionali,storytelling turistico,il tutto per creare un contesto emotivo attorno al tuo marchio.
Definisci i tuoi canali di vendita
Il tuo sito web è il fulcro centrale della tua attività,è il canale di vendita diretto.li attiri gli utenti e li converti in clienti paganti,però non deve essere l’unico canale sulla quale ti devi concentrare. Se vuoi massimizzare le vendite,oppure differenziare i tuoi prodotti per differenti target di mercato devi valutare anche la decisione di vendere i viaggi su più canali. Questa strategia di massimizzazione delle vendite,è ottima a patto che i canali di vendita siano complementari. Oggi giorno per competere bisogna approcciarsi alla vendita multicanale.
Partendo da un core product che è la destinazione, si possono creare offerte turistiche atte a soddisfare più target con diverse esigenze. Per target diversi cambia ovviamente anche il canale di promozione e vendita dei viaggi online. Per questo è importante estendere la propria rete vendita.
Piattaforme Marketplace turismo
Vendere esperienze di viaggio sui marketplace per turismo è una soluzione se desideri rivolgerti ad un pubblico più ampio di quello che puoi raggiungere con il sito web.
I marketplace,hanno il vantaggio che promuovono i tuoi tour o attività turistiche ad un pubblico globale e un prezzo accessibile,grazie alle partnership strategiche che questi colossi dell’ecommerce hanno stipulato con i propri partner. Inoltre godono di una fiducia molto ampia dei consumatori riguardo ai loro servizi. Trai più importanti ci sono TripAdvisor,Viator,Musement,Tour Radar,Veltra,Regiondo.Expedia,Booking o Airbnb
Tuttavia non ci sono solo pregi….
I marketplace turistici sono per lo più generalisti..e si rivolgono ad un mercato globale. Pertanto se vendi un prodotto turistico di nicchia, potrebbero non andare bene come soluzione. Inoltre questi canali di vendita hanno un costo. Alcune piattaforme chiedono la commissione anche del 20 % sui viaggi venduti,altre utilizzano programmi di fidelizzazione a premi per incentivare i clienti al riacquisto che ovviamente ha un costo..
Altri ancora selezionano accuratamente i fornitori di viaggio da inserire nelle loro piattaforme e questo varia dalla qualità del tour e dal grado di soddisfazione del cliente. Insomma i marketplace hanno le loro condizioni per garantirti una visibilità,ricordati però che la concorrenza è decisamente più ampia,non riesci inoltre a trasmettere i tuoi punti di forza sui marketplace,inoltre non vendi con un tuo brand ma con il brand del marketplace.
Travel Influencer
L’infuencer è considerata a tutti gli effetti una strategia di marketing per la promocomercializzazione di prodotti turistici. Però è anche una soluzione considerata alquanto dispendiosa se hai una piccola attività di viaggi. Infatti una campagna di influencer marketing ben strutturata può costare migliaia di euro.. Dipende dall’influencer e dalla sua visibilità mediatica.
Certo è che la considererei come un’ultima opzione. L’esposizione di un marchio grazie ad un infliuencer prevede che la tua organizzazione e i tuoi viaggi siano di estrema qualità,che tu abbia delle recensioni positive che lo attestano. Questo perchè i followers si fidano degli influencer e quindi il venduto deve corrispondere esattamente a quello proposto e trasmesso dall’influencer.
Destination management organization
Affidare prodotti o servizi turistici di nicchia ad una DMO può invece essere un’ ottima soluzione per chi vende viaggi di incoming in certe destinazioni turistiche. Le DMO contribuiscono a gestire e rafforzare l’immagine turistica di una destinazione,quello è un vantaggio per la quale potresti vendere i tuoi viaggi attraverso tali società,sviluppando una partnership strategica.
Motori di ricerca
I motori di ricerca rappresentano la tua “seconda casa”. Dopo tutto è li che le persone trovano i tuoi prodotti e i tuoi servizi. È qui che la gente si informa in relazione ad una vacanza o all’acquisto di un tour online. I motori di ricerca attraverso il pay per click possono visualizzare il tuo brand nelle prime posizioni delle serp,oppure attraverso la rete display possono mostrare i tuoi annunci in modo visivo e più accattivante.
I motori di ricerca sono un ottimo metodo anche per incuriosire gli utenti con travel landing page progettate ad hoc per convogliare l’interesse delle persone all’acquisto di un viaggio o vacanza esperienziale.
Email marketing
L’email marketing per il turismo è un canale di direct marketing attraverso la quale costruire una relazione e fidelizzare gli utenti all’acquisto. Rappresenta a tutti gli effetti il metodo più efficace per fornire soluzioni personalizzate,proprio per il fatto che coltivando una relazione con l’utente di riesce anche a comprendere le esigenze e i bisogni di tale e progettare esperienze di viaggio personalizzate.
Ovviamente dopo l’introduzione del GDPR le attività di marketing finalizzate alla raccolta dati degli utenti è regolamentata e un po’ più complessa nel suo svolgimento, ma resta comunque un valido canale di promozione e vendita anche per l’elevato ritorno sull’investimento che fornisce.
Genera emozioni,vendi le sensazioni prima di vendere viaggi online
Tra i canali di distribuzione per la promo commercializzazione dell’offerta turistica non ho elencato i social media,sebbene abbiano una loro importanza strategica ai fini del turismo. Troppi sono gli stimoli visivi alla quale gli utenti sono esposti sui social media giornalmente. Un’assuefazione di contenuti alla quale le persone danno importanza si,ma sempre con minor tempo a disposizione. Troppi i contenuti,talvolta generalizzati o standardizzati tendono a produrre l’effetto opposto..ovvero il disinteresse delle persone ad una sovrastimolazione.
Se vuoi apprendere come vendere esperienze turistiche di valore devi concentrarti su quelle che sono le emozioni legate al viaggio,le sensazioni che ne derivano. Tutto nasce dal profondo della psiche. Per vendere tour online devi comprendere quali emozioni ricercano i viaggiatori,in quanto le emozioni sono tra i fattori di motivazione al viaggio e creare delle offerte turistiche di elevato appeal per i turisti.