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Come creare una newsletter viaggi

Come si crea una newsletter viaggi efficace e persuasiva?

 

Creare una newsletter di viaggi può essere complesso se non sai esattamente come fare!

Ammettiamolo…scrivere un’email è alquanto facile, tutti noi ne abbiamo scritta almeno una.. Dopotutto di cosa si tratta? Di scrivere ad una persona per diverse motivazioni. Si scrive per chiedere informazioni,per scambiare un parere,un’opinione,per confidarsi o semplicemente per mantenere un legame.

Scrivere è facile,ma comunicare è diverso!

 

La scrittura è il mezzo utilizzato per comunicare, ma per comunicare bisogna sapere esattamente il messaggio da trasmettere,ed assicurarsi che il destinatario abbia compreso le nostre intenzioni.

Comunicare vuol dire relazionarsi con una persona, attraverso un processo comunicativo e uno stile di comunicazione al fine di incuriosire,esprimere sensazioni,pensieri,emozioni,desideri o sentimenti. Comunicare vuol dire generare empatia,saper cogliere i bisogni degli altri e rispondere attraverso delle soluzioni ad hoc.

La comunicazione è un’arte,una disciplina che si impara in primo luogo ascoltando. Pertanto se vuoi imparare come scrivere una newsletter efficace devi imparare ad ascoltare i tuoi intelocutori,partendo dal fatto che siamo tutti diversi,gli uni dagli altri.

Scrivere una newsletter di viaggi può sembrare facile ma non lo è. Fare email marketing nel turismo per chi gestisce un’attività turistica non è proprio immediato. Innanzitutto bisogna considerare il tempo e le risorse a disposizione. Non bisogna infatti perdere di vista il concetto che le newsletter sono uno strumento di marketing.  E il marketing è lo scambio di valore tra un brand e i suoi clienti o consumatori.

 

Se vuoi imparare come scrivere una newsletter di successo devi sapere prima cos’e una newsletter

Cosa sono le newsletter di viaggi e perché funzionano?

Le newsletter sono uno strumento di comunicazione utilizzato principalmente per scopi di marketing. Fanno parte infatti di una strategia di marketing digitale complessiva,attraverso la quale è possibile promuovere nuovi prodotti, annunciare offerte promozionali,mantenere aggiornati i clienti o fidelizzarli. È altrettanto vero che oltre all’aspetto puramente promozionale,le newsletter turistiche sono molto importanti per incuriosire,informare,educare e fornire consigli di viaggio,informazioni utili e pertinenti in relazione ad un determinato scopo.

  • Diffondere il proprio brand e i propri valori
  • Stabilire una relazione con i clienti o potenziali acquirenti
  • Consolidare un rapporto post acquisto
  • Posizionarsi nella mente delle persone
  • Inviare comunicazioni personalizzate basate sugli interessi dei viaggiatori

 

Essendo parte di una strategia di marketing,ogni newsletter deve avere uno scopo ben preciso. Generalmente le newsletter sono ampiamente utilizzate per fidelizzare e coltivare una relazione duratura con la propria clientela,ma possono essere utilizzata per altri scopi a seconda degli obiettivi aziendali che un brand desidera raggiungere.

Le newsletter di viaggi funzionano perchè permettono di arrivare al cuore del pubblico,avvicinando le persone al brand. A differenzia dei social media,dove i contenuti fruibili dalle persone hanno una durata molto limitata nei feed dei social,le email sono una comunicazione che rimane,a patto ovviamente che sia eseguita nel modo corretto.

C’e infatti una pratica piuttosto comune da evitare se vuoi fare newsletter marketing in modo professionale soprattutto in ambito di agenzia viaggi e tour operator.Ovvero quella di considerare la newsletter solo per inviare newsletter promozionali o commerciali.

Prova a immaginare un’attimo..rifletti…

Come ti comporteresti se una persona che non ti considera, e che non conosci bene, ad un certo punto volesse qualcosa da te? Come reagiresti?? Ecco la tipica situazione delle newsletter commerciali inviate agli iscritti nelle mailing list. Se consideri solo le persone per i tuoi scopi, il rischio è quello di allontanarle definitivamente.

È vero che per fare email marketing nel turismo bisogna sostenere dei costi,e che lo scopo primario sia quello di trasformare gli utenti in clienti,ma questo avviene attraverso una relazione in cui si venga  stabilire una fiducia reciproca,non si vende mai a freddo con le email!

Detto questo,faccio una premessa sul valore,in quanto punto cardine di qualsiasi comunicazione di marketing.

Leggi anche  La valorizzazione del territorio: Come farla??

 

Il valore è il punto cardine delle newsletter turistiche

Le travel newsletter più performanti e di successo sono quelle che riescono a offrire un valore specifico per un target di mercato predefinito. Tutti noi siamo oberati di email, per lo più promozionali,ma quante riescono a darti un valore immediato o in grado di ottenere un effetto wow?? Fare email marketing nel turismo richiede la comprensione approfondita di quello che è il tuo pubblico di riferimento,appunto per offrire quel valore che il turista o potenziale cliente ricerca. Maggiore è il valore offerto e la comprensione di ciò che un consumatore desidera e migliori sono le possibilità di successo di un brand nel fare email marketing.

Pertanto la creazione di una campagna di email marketing per essere efficace e di successo deve consegnare un valore reale per gli utenti.

 

Come creare una newsletter di viaggi efficace e persuasiva

 

Definisci il tuo pubblico. A chi ti rivolgi??

Prima di partire con la spiegazione sul come creare una newsletter,è giusto fare una premessa:

Ogni newsletter ha bisogno di una nicchia ben chiara alla quale rivolgersi. Deve avere uno scopo,un messaggio di marketing ben definito ed un pubblico alla quale rivolgersi altrettanto specifico.

Scrivere per “tutti” non funzionerà perché non hai il tempo o il denaro per raggiungere tutti. Devi concentrarti su un segmento e creare contenuti di valore per coinvolgere tale pubblico. Più definito è il tuo abbonato target, più valore fornirai loro. Se li conosci bene, puoi aiutarli a risolvere meglio i loro problemi o i loro bisogni/desideri.

 

Questa è la regola base per iniziare a creare newsletter viaggi

  • Chi è il tuo buyer persona?
  • Che tipo di viaggi predilige?
  • A cosa è attento?
  • Che stile comunicativo preferisce?
  • A quali contenuti è maggiormente interessato?
  • Come puoi apportargli del valore attraverso le email?
  •  

Definisci lo scopo e il contenuto della newsletter di viaggi

Se vuoi creare una newsletter di successo devi sviluppare una strategia per raggiungere i tuoi obiettivi attraverso l’email marketing. La pianificazione delle fasi è la chiave del successo di una campagna di newsletter e in generale di una qualsiasi campagna di email marketing.

Se credi che basti inviare una newsletter a spot una volta ogni tanto,ahimè non è cosi… È bene essere onesti e sinceri fin da subito.

Fare email marketing nel turismo richiede impegno e costanza se si vuol raggiungere obiettivi

Il primo passo nello sviluppo della tua strategia di newsletter viaggi è la definizione dei tuoi obiettivi. Può essere utile rivedere i tuoi obiettivi di business, le tue visioni e i valori aziendali prima di farlo: ti darà una buona panoramica verso i quali anche la tua newsletter dovrebbe lavorare. La definizione degli obiettivi risponde alle domande:

 

  • Perché vuoi creare una campagna newsletter?
  • Cosa vuoi ottenere da tale?
  • Quale azione dovrebbe intraprendere l’utente dopo averla letta?

 

La scelta del contenuto da trattare nella newsletter ( newsletter content strategy)  è importante perché deve rispondere proprio ai bisogni di un determinato target. Il contenuto da inviare ad una persona iscritta da poco ad una mailing list sarà ovviamente diverso da quello inviatoo ad un iscritto da un anno. A questo si deve prestare molta attenzione. Pertanto nelle newsletter turistiche bisogna creare un calendario editoriale, affinchè sia possibile rivolgersi al pubblico in modo pertinente,coerente e in linea con gli obiettivi di marketing di un brand.

 

A tal scopo è utile ricordare la regola dell’80/20 ovvero l’80 % dei contenuti di una newsletter devono essere informativi e il 20 % promozionali.  A partire da questo concetto,i contenuti di marketing da inviare possono essere diversi:

  • Email di benvenuto
  • Newsletter per eventi o ricorrenze speciali
  • Consigli di viaggio
  • Racconti di viaggio
  • Brochure turistiche
  • Video
  • Immmagini
  • Articoli di blog
  • Recensioni di turisti
  • Storytelling
  • Guide
  • Offerte promozionali
Leggi anche  Turismo emozionale:Come creare una connessione emotiva con il turista

 

Crea immagini persuasive e personalizzate

Le immagini sono il più potente messaggio visivo che esista,e le newsletter non fanno eccezioni. Per rendere accattivante una newsletter viaggi,le immagini devono essere qualitativamente eccellenti,ma soprattutto devono rispecchiare il target alla quale si rivolgono per essere maggiormente comunicative.

Un’immagine aiuta a comunicare efficacemente un messaggio e a trasmettere emozioni in chi le guarda. Sono un ottimo catalizzatore d’attenzione. Le immagini in una newsletter turistica contribuiscono a creare un ricordo più duraturo nel lettore rispetto al testo.

Per questo devono essere attentamente utilizzate all’interno di una newsletter. I contenuti visivi sono fondamentali per generare emozioni. Per questo scopo vengono utilizzati per promuovere un prodotto turistico, un viaggio o una vacanza, o semplicemente per ispirare i viaggiatori. Qualunque sia lo scopo di una travel newsletter,le immagini devono essere personalizzate in base al contesto comunicativo e al target.

Se ad esempio promuovi un viaggio di benessere in montagna bisogna inserire delle immagini che rispecchino il desiderio dell’utente che ama il benessere. Ovvero una newsletter che sia improntata sul desiderio di vivere un’esperienza indimenticabile di relax e benessere. Questo lo si può enfatizzare attraverso le immagini appunto.

 

Crea un contenuto coinvolgente e interessante per l’utente

La parola d’ordine è coinvolgere ed emozionare. Per coinvolgere una persona devi suscitare emozioni ed interesse,devi essere coinvolgente a tal punto da entrare nella mente della persona che ti legge.

Il corpo del testo di una newsletter non deve essere un tema. Devi partire dal fatto che inviare una newsletter richiede un’azione che molto spesso non si considera: il tempo del destinatario. Quando inviti una persona a leggere un’email, tale ti sta donando il suo tempo,che molto spesso è prezioso! Per farti leggere devi quindi essere sintetico nell’esposizione e catturare da subito la sua attenzione. Come? Attraverso un copywriting persuasivo che induca il lettore a sentirsi compreso e a compiere l’azione desiderata per la quale si scrive la newsletter.

 

Il copy va pensato in ottica del buyer persona. Ciascun buyer persona ha una sua identità fittizia,ma avente dei desideri,bisogni o problemi reali da soddisfare. In tal senso ottimale è creare un profilo del viaggiatore che risponda a determinate caratteristiche comuni ad altri soggetti, al fine di profilare nel migliore dei modi una comunicazione.

Ad un turista amante delle escursioni in montagna non puoi scrivere una newsletter in cui scrivi della bellezza del godersi il paesaggio montano in bicicletta. Sono entrambi turisti amanti della montagna,ma che si differenziano per il tipo di attività svolta per fruire della vacanza in montagna. Più specifici si è nel definire i bisogni del target e migliore sarà la comunicazione e la risposta del destinatario.

 

Definisci la tua unique value proposition

È inutile girarci attorno.. Anche le newsletter viaggi,come qualsiasi campagna di email marketing, servono per creare valore per i turisti. Non c’e nulla che tenga. Se non apporti valore all’interlocutore, con molta probabilità la tua email verrà cestinata e si interrompe il flusso di comunicazione.

Trovi qui importanti informazioni sulla unique value proposition per agenzia di viaggi

Quale valore stai apportando all’utente attraverso la newsletter? Per essere efficace,una comunicazione deve essere studiata per apportare un miglioramento alla vita delle persone. Se un brand,che può essere un’agenzia viaggi o un tour operator non definisce la sua UVP, le persone non riusciranno a percepire la sua unicità. A tal riguardo,quando si tratta di inviare newsletter promozionali, offerte turistiche,sviluppare una vision di prodotto turistico serve per rafforzare un concetto univoco ad un prodotto e comunicarlo al potenziale cliente.

 

 

Scegli il tone of voice da adottare nella scrittura

A seconda del target alla quale ti rivolgi,devi adottare un tono di voce che si adatti allo stile comunicativo dell’email.Se ti rivolgi ad un settore di viaggi business,è ovvio che devi adottare una tecnica di scrittura formale,perché interagisci con manager,direttori d’azienda,sales manager ecc.

Leggi anche  Email Marketing nel turismo: creare valore per i turisti

Se invece ti rivolgi ad un pubblico under 30,sai che è preferibile un linguaggio friendly,informale o amichevole. Tutt’altra storia se ti rivolgi a degli adulti. Quindi anche in tale contesto,la comunicazione deve seguire una logica a seconda del destinatario dell’email.

 

Scegli il giusto invito all’azione

La call to action è uno degli elementi più importanti in una newsletter di viaggi. È quella che sancisce se a monte tutto è stato studiato e analizzato per raggiungere l’obiettivo desiderato. Sia che si tratti di portare una persona a leggere un’articolo di blog, iscriversi ai canali social o approfondire un consiglio di viaggio,se la CTA non è incisiva e orientata a far compiere un’azione all’utente,non vi sarà alcuna azione di marketing.

Come fare quindi??

Innanzitutto il pulsante di CTA deve essere visibile anche nei device mobile, deve essere cliccabile facilmente senza distrazioni. La formattazione del testo in questo caso è molto importante,perché contribuisce a guidare l’attenzione del lettore fino all’azione desiderata. Importante a tal scopo è adottare i principi della persuasione di Robert Cialdini,per incoraggiare l’utente a compiere un’azione nel minor tempo possibile.

 

 

Scegli un travel newsletter design eccellente

Anche la grafica è uno strumento di comunicazione da non sottovalutare nella creazione di una newsletter accattivante. La grafica di una newsletter deve essere coerente con tutto il resto della comunicazione visiva che identifica un brand. Creare una newsletter accattivante e altamente comunicativa vuol dire concepire un design o un formato di newsletter che sia ispirazionale,di aspetto piacevole e di facile comprensione. Questi aspetti devono essere allineati per offrire la migliore esperienza di lettura all’utente.

Una struttura grafica di qualità aiuta a rendere riconoscibile un’attività dalla concorrenza. Ma quali sono gli elementi visivi che contraddistinguono il design di una newsletter di viaggi?

 

  • Newsletter responsive design
  • L’oggetto dell’email
  • Il font della newsletter
  • Il logo e i colori del brand
  • Cta
  • Immagini comunicative e personalizzate
  • Formattazione del testo
  • White space
  • Icone social
  • Footer

In commercio si trovano molti modelli newsletter drag & drop pronti all’uso anche per chi non ha dimestichezza con l’aspetto grafico di una newsletter. Tuttavia,la scelta del design o del template per newsletter deve essere funzionale allo scopo,al fine di apportare nel minor tempo possibile un messaggio di marketing chiaro e distintivo all’utente.

 

Il successo di una newsletter di viaggi da cosa dipende? Testing e analisi delle performance

Chi decreta il successo di una newsletter di viaggi? Creare un servizio newsletter che generi dei risultati positivi è frutto di testing e di analisi delle performance di una campagna di email marketing. Per conslidare il successo di una strategia di email marketing fondamentale è definire i KPI.

Gli indicatori chiave di prestazione ( KPI ) non sono altro che le metriche da considerare per valutare il successo di una strategia di email marketing.  Servono infatti per definire quanto sta performando una campagna email. A seconda dell’obiettivo generale che si intende raggiungere,variano anche i KPI da monitorare. Se ad esempio vuoi inviare messaggi promozionali per generare prenotazioni o vendite,l’indicatore chiave è il conversion rate. Se invece vuoi portare traffico verso un sito web o un blog l’indicatore sarà il click rate. Tra i KPI più importanti nell’email marketing si trovano:

  • Tasso di apertura
  • Percentuale di clic
  • Tasso di consegnabilità
  • Tasso di iscrizione
  • Percentuale di clic
  • Frequenza di rimbalzo
  • Tasso di spam
  • Tasso di conversione
  • Tasso di nuovi abbonamenti

Creare email pubblicitarie di successo è frutto di una progettazione accurata ma anche di un controllo dei rendimento. In tal senso bisogna ricordare di eseguire dei test a/b o degli split test per comparare quale newsletter performi meglio e assicuri i migliori risultati. In questo ambito bisogna appunto ricordare che nella scelta della piattaforma di email marketing via sia la funzionalità per i testing A/B.

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